Mentre attendavamo l'uscita imminente de "L'arena dei mostri", è arrivata la notizia che Mongoose Publishing, l'editore inglese, ha annunciato di avere risolto l’accordo che la legava alla Issaries Inc., azienda statunitense che le concedeva l’uso su licenza del marchio di giochi di ruolo “RuneQuest”.Mongoose abbandona quindi l'ambientazione classica di RuneQuest, Glorantha, e il marchio RuneQuest, trattenendo invece l’uso del regolamento, di cui sono proprietari.
Dal 2012 quindi la linea RuneQuest II verrà rinominata “Wayfarer” e scompariranno dai manuali base tutti i riferimenti a Glorantha. Le meccaniche di gioco rimarranno invece le stesse, e proseguirà la linea “Elric di Melniboné” oltre ad altre ambientazioni come Deus Vult, Wraith Recon, Eternal Champion e Age of Treason sviluppate da Mongoose in proprio.
In Italia, Asterion Press ha annunciato lo slittamento a data da definirsi dell’uscita del secondo manuale della serie, l’”Arena dei Mostri” e forse, viste anche le scarse vendite registrate ad oggi, potrebbe abbandonare definitivamente il progetto.
Attualmente Asterion ha proposto l'uscita del manuale su un pre-ordine di almeno un centinaio di persone. Questa pubblicazione potrebbe dare nuovo slancio a RuneQuest II e riportarlo sui quei binari di successo che meriterebbe di percorrere se solo fosse maggiormente conosciuto. Partecipate pertanto al sondaggio e dite la vostra.
4 commenti:
speriamo, intanto io li ho ordinati in inglese finché sono in "svendita"
Giusto per informare, sul mio blog mi è capitato di suggerire a qualche giocatore di utilizzare Runequest II visto che erano in cerca di un sistema alternativo a D&D e più realistico. Mi hanno risposto che Runequest è "poco supportato".
E' solo un esempio, ma la mia opinione è che far uscire l'Arena pomperebbe di riflesso anche le vendite del manuale base. Una volta Max a Lucca mi confidò che ogni volta che viene pubblicato un manuale "accessorio", al di là delle vendite di quel manuale, si ottiene per riflesso di vendere anche qualche copia in più di quello base. E' una cosa fisiologica.
L'errore secondo me è stato quello di far uscire La Ruota del Fato in contemporanea con il manuale base. Chi non conosce un sistema, prima acquista il base, poi eventualmente l'ambientazione. Parlo di me e dei miei amici, io conoscevo il Basic dai tempi di Stormbringer (stratelibri), e quando ho visto a Lucca il manuale di Runequest II così ben fatto ho pensato "chissà com'è!" ma lungi da me l'idea di comprare anche l'ambientazione prima di aver dato un'occhiata al manuale base.
Fate uscire l'Arena dei Mostri e non temete, Runequest II si solleverà da solo vista la qualità del prodotto. State monitorando il pubblico con i sondaggi, ma ci scommetto le chiappe che dell'Arena ne venderete molte di più di 100 copie, e senza prenotazioni. E sicuramente l'uscita dell'Arena spingerà su anche un po' le vendite del manuale base.
Buona fortuna.
Il supporto al prodotto è fondamentale per far sì che venga notato. La ruota del fato a mio avviso aiuta tanto a costruire un gioco in un sistema nuovo come RQ. Ci sono le razze (mentre nel manuale base ci sono solo le tipologie di umani), ci sono le divinità, le scuole di magie e tanto altro. Insomma è un'ambientazione che aiuta a capire cosa si può fare con questo gioco e che da tanti elementi utili per giocare. Sono comunque d'accordo con te. Se uscisse sto manuale dei mostri il gioco avrebbe un bello slancio ma (spero di sbagliarmi) a crederci pare che siamo solo noi fans.
Beh se può consolarti... io non sono un fan! ^_^
Ho giocato a Runequest solo una volta e di recente, perché me l'ha proposto un mio amico. Gioco a Pathfinder di solito (si può dire?). Ma il manuale era così bello che l'ho acquistato a prima vista quando la Asterion l'ha presentato a Lucca, anche se sapevo che non ci avrei giocato! ...per questo dico, se esce l'arena dei mostri la comprerò allo stesso modo. E l'uscita di un nuovo manuale attirerà in automatico l'attenzione sul manuale base, e magari tanti altri faranno come me e se lo compreranno anche solo per leggerlo. E poi (visto che altri GdR fantasy ultimamente tendono a morire) chissà, forse qualcuno lo comprerà e ci giocherà, e continuerà poi a giocarlo.
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